sabato 4 novembre 2006

Everybody needs somebody to love



Jake: Ah! Ti prego, non ucciderci! Ti prego, ti prego, non ucciderci! Lo sai che ti amo, baby! Non ti volevo lasciare! Non è stata colpa mia!
Ex-fidanzata di Jake: Che bugiardo schifoso! Credi di riuscire a cavartela così? Dopo avermi tradito?
Jake: Non ti ho tradito. Dico sul serio. Ero... rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C'era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio!
(Jake e ex-fidanzata di Jake, The Blues Brothers, 1980)

Riflessione dell'una e ventuno di mattina di un sabato 4 novembre discretamente freddo.
Questa cosa dell'amore che sconvolge, che ribalta situazioni e vite, che porta felicità eccetera eccetera non è che mi convinca più di tanto.
Cioè non mi convince del tutto questa idea del non controllo in modo continuativo della cosa.
Cioè cosa si intende davvero quando si dice che il rapporto è passato su un livello diverso?
Tenendo conto che alla fine dei conti non è che ho dovuto sconfiggere un mostro di fine round.

Forse perchè siamo animali sociali, e questa cosa della paura di vivere da soli semplicemente ci distrugge e ci logora l'anima. E' la solitudine ciò che fa paura.

Non voglio assolutamente banalizzare la cosa, però certe volte si cade nell'ipocrisia di dimenticare questo. Ed è una motivazione questa, che rimane sempre lì in background, che emerge ogni volta che ci si lascia.
Poi evidentemente c'è tutto il resto che parla di irrazionalità che ci coinvolge, di perdita del senso pragmatico delle cose. Che parla di pupille a forma di cuoricini, di mano nella mano che fanno anche venire la pelle d'oca, di sguardi complici.
Che parla di persone che si rendono migliori solo guardandosi, e di persone che si rendono peggiori solo guardandosi, ma che anche questa può essere una cosa positiva.
Che parla anche di tutto il resto che non è proprio facilissimo descrivere a parole.

E sono tutte infinitamente più importanti del rischio di rimanere soli.
Ma vorrei veramente sapere nel cuor di ognuno quanto incide questo sul needs somebody to love....

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