lunedì 16 ottobre 2006

Rimanda Piacere


Easy money
Rain it down on the wife and the kids
Rain it down on the house where we live
Rain until you got nothing left to give
And rain that ever-loving stuff down on me
(Easy Money, The Lyre of Orpheus, Nick Cave)


(Piccola parentesi prima del posto, lasciatemi perdere sulle citazioni, sono fissato con Nick Cave questa settimana, e già il fatto che non possa andarlo a vedere entro l'anno perchè comunque lui non è in tour mi urta figurarsi)

Non riesco ad essere un rimanda piacere. Mi sforzo, vorrei intraprendere la strada verso questo modo d'essere, ma è più forte di me, devo avere tutto; subito.
Questo è uno dei motivi per cui nella mia esistenza non potrò mai accumulare denaro ad esempio.
Questo non vuol dire però che in qualche modo rovino il gusto dei momenti, più semplicemente tendo ad aprire subito la scatola evitando di lasciarla troppo tempo sotto l'albero.

Qualche mese fa a Londra ho comprato l'oggetto della figura - Magic 8 Ball - è molto semplicemente una palla delle risposte: gli si pone una domanda che presuppone una risposta binaria, la si squote e come per magia appare una risposta, il più delle volte in oroscopese...

Penso sia un oggetto taumaturgico dotato di un qualche cosa di soprannaturale; chiaramente solo il pezzo che ho comprato io, si tratta di un esemplare unico.

Ok. Scherzo.
Era solo un modo per sottolineare due pensieri che mi stanno ronzando in batch, e cioè che mi muovo su una interpretazione tutta personale del volere è potere, apoteosi di una razionalità invadente; ma che nonostante questo, mi rifugio in frivole sicurezze attratte da una irrazionalità che si mostra sotto forma di palla da biliardo.

E Nick Cave è la colonna sonora.

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